Dolori articolari e rimedi naturali

Sono tantissime le persone che soffrono di questi disturbi: conosciamone meglio le cause

Chi non ha mai sofferto di dolori articolari? Sicuramente sono in pochi a non aver mai avuto un mal di schiena, un torcicollo, un ginocchio dolente e gonfio, un gomito dolorante. Con il freddo e i cambiamenti climatici chi ne soffre sa che il problema si riacutizza. Cerchiamo di capire la causa e individuare alcuni rimedi naturali.

Le ossa e le articolazioni formano il nostro scheletro che ha la finalità di sostenerci e di proteggere i tessuti molli del nostro corpo. Le articolazioni hanno la funzione di originare il movimento e sono composte dai legamenti, dalla cartilagine, dai menischi, dalle membrane articolari e molto altro.

I disturbi che affliggono l'apparato locomotore vengono detti reumatismi o più comunemente dolori articolari. Tra le malattie di origine reumatiche vi sono l'artrosi, l'artrite ed i dolori muscolari (che hanno svariate cause). In Italia un abitante su dieci soffre di disturbi osteoarticolari (quindi parliamo di sei milioni di persone); di solito i soggetti hanno più di 60 anni ma sempre più spesso si riscontrano casi anche in soggetti più giovani. I fattori che accomunano tutte le patologie articolari sono dolore, infiammazione, gonfiore limitazioni funzionali.

In determinate situazioni vi è un aumento della percezione del dolore quali: - i già citati cambiamenti climatici: vento, umidità, sbalzi termici - una intensa e prolungata attività sportiva che può provocare un'usura precoce delle strutture osteoarticolari - l’obesità e il sovrappeso sollecitano eccessivamente anca, ginocchio e colonna vertebrale - la sedentarietà: si verifica dolore anche al minimo movimento poiché le articolazioni sono troppo poco sollecitate - lo stress causa tensione che porta alla rigidità muscolare - gli squilibri ormonali come la menopausa, con carenza di estrogeni, può determinare nella donna l'insorgere di artrosi e osteoporosi. Uno dei rimedi naturali più efficaci per lenire il dolore articolare è quello di applicare fonti di calore sulla parte lesa.

Si può usare una borsa dell'acqua calda, una copertina elettrica o impacchi sulle articolazioni in questione. É importante precisare che quando l'articolazione è infiammata, dovremo mettere qualcosa di freddo e non di caldo. Per questo sarebbe bene usare borse del ghiaccio. Uno degli alimenti che possono aiutare maggiormente a ridurre i dolori articolari è l'ananas fresco, perché contiene un enzima chiamato bromelina che riduce i processi infiammatori. In commercio sono anche presenti integratori a base di ananas. La pianta di ortica utilizzata sotto forma di infuso per spugnaggi sulla parte dolente, dà dei buoni risultati per alleviare il dolore.

Inoltre ha proprietà diuretiche che aiutano a eliminare i liquidi delle articolazioni infiammate, se assunto come tisana. Il succo di mora, conosciuto per le sue proprietà antiinfiammatorie fin dall'antichità può essere un altro modo per combattere il dolore articolare. Bere infusi di zenzero quotidianamente o assumerlo sotto forma di comode compresse puó essere molto efficace a coloro che soffrono di dolori articolari, si tratta di una antinfiammatorio naturale, con una forte azione analgesica e aiuta a migliorare la circolazione sanguigna. La stessa funzione è svolta dalla curcuma che associa le proprietà analgesiche a quelle più spiccate antiossidanti.

Non bisogna dimenticare l'esercizio fisico che contribuisce a ridurre i dolori articolari per il fatto di migliorare la mobilità e l'elasticità, sempre che non si tratti di attività eccessive o troppo stressanti. Tra le piante che mostrano notevoli azioni lenitive segnaliamo l’ artiglio del diavolo (harpagophytum procumbens), pianta originaria dell'Africa, e il ribes nero. Utilizzato come estratto secco o come macerato gliceri- nato 1 DH, é adatto nelle manifestazioni sia acute che croniche. La spirea olmaria è la classica "aspirina vegetale" utilizzata popolarmente nelle manifestazioni dolorose di varia natura, stati febbrili e influenzali e cefalea.

Anche la corteccia del fusto e delle radici di uncaria, sotto forma di estratto secco standardizzato è molto utilizzata per le sue proprietà lenitive oltre a presentare una notevole effica- cia come immunostimolante, cicatrizzante e antivirale. Per curare gli ematomi, le distorsioni, le contusioni, le ecchimosi non vi è un rimedio più efficace dell’arnica, usato sotto forma di gel, creme e pomate per uso esterno è davvero un toccasana. La medicina indiana ci segnala un'altra pianta molto utilizzata in caso di artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio cronico, reumatismo periarticolare, tendiniti e borsiti: è la boswellia.

A volte i dolori osteoarticolari possono essere causati anche da un deficit di mineralizzazione delle ossa (osteoporosi). In questo caso si possono usare piante dalle spiccate proprietà rimineralizzanti come il bamboo e l’equiseto. Per i problemi di consumazione della cartilagine dovuta ad un logorio da intensa attività fisica o ad una degenerazione per senilità, la cartilagine di squalo e il MSM (MetilSulfonilMetano) svolgono un’azione con degli ottimi risultati.

Dolori articolari e rimedi naturali
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Sono tantissime le persone che soffrono di questi disturbi: conosciamone meglio le cause

Chi non ha mai sofferto di dolori articolari? Sicuramente sono in pochi a non aver mai avuto un mal di schiena, un torcicollo, un ginocchio dolente e gonfio, un gomito dolorante. Con il freddo e i cambiamenti climatici chi ne soffre sa che il problema si riacutizza. Cerchiamo di capire la causa e individuare alcuni rimedi naturali.

Le ossa e le articolazioni formano il nostro scheletro che ha la finalità di sostenerci e di proteggere i tessuti molli del nostro corpo. Le articolazioni hanno la funzione di originare il movimento e sono composte dai legamenti, dalla cartilagine, dai menischi, dalle membrane articolari e molto altro.

I disturbi che affliggono l'apparato locomotore vengono detti reumatismi o più comunemente dolori articolari. Tra le malattie di origine reumatiche vi sono l'artrosi, l'artrite ed i dolori muscolari (che hanno svariate cause). In Italia un abitante su dieci soffre di disturbi osteoarticolari (quindi parliamo di sei milioni di persone); di solito i soggetti hanno più di 60 anni ma sempre più spesso si riscontrano casi anche in soggetti più giovani. I fattori che accomunano tutte le patologie articolari sono dolore, infiammazione, gonfiore limitazioni funzionali.

In determinate situazioni vi è un aumento della percezione del dolore quali: - i già citati cambiamenti climatici: vento, umidità, sbalzi termici - una intensa e prolungata attività sportiva che può provocare un'usura precoce delle strutture osteoarticolari - l’obesità e il sovrappeso sollecitano eccessivamente anca, ginocchio e colonna vertebrale - la sedentarietà: si verifica dolore anche al minimo movimento poiché le articolazioni sono troppo poco sollecitate - lo stress causa tensione che porta alla rigidità muscolare - gli squilibri ormonali come la menopausa, con carenza di estrogeni, può determinare nella donna l'insorgere di artrosi e osteoporosi. Uno dei rimedi naturali più efficaci per lenire il dolore articolare è quello di applicare fonti di calore sulla parte lesa.

Si può usare una borsa dell'acqua calda, una copertina elettrica o impacchi sulle articolazioni in questione. É importante precisare che quando l'articolazione è infiammata, dovremo mettere qualcosa di freddo e non di caldo. Per questo sarebbe bene usare borse del ghiaccio. Uno degli alimenti che possono aiutare maggiormente a ridurre i dolori articolari è l'ananas fresco, perché contiene un enzima chiamato bromelina che riduce i processi infiammatori. In commercio sono anche presenti integratori a base di ananas. La pianta di ortica utilizzata sotto forma di infuso per spugnaggi sulla parte dolente, dà dei buoni risultati per alleviare il dolore.

Inoltre ha proprietà diuretiche che aiutano a eliminare i liquidi delle articolazioni infiammate, se assunto come tisana. Il succo di mora, conosciuto per le sue proprietà antiinfiammatorie fin dall'antichità può essere un altro modo per combattere il dolore articolare. Bere infusi di zenzero quotidianamente o assumerlo sotto forma di comode compresse puó essere molto efficace a coloro che soffrono di dolori articolari, si tratta di una antinfiammatorio naturale, con una forte azione analgesica e aiuta a migliorare la circolazione sanguigna. La stessa funzione è svolta dalla curcuma che associa le proprietà analgesiche a quelle più spiccate antiossidanti.

Non bisogna dimenticare l'esercizio fisico che contribuisce a ridurre i dolori articolari per il fatto di migliorare la mobilità e l'elasticità, sempre che non si tratti di attività eccessive o troppo stressanti. Tra le piante che mostrano notevoli azioni lenitive segnaliamo l’ artiglio del diavolo (harpagophytum procumbens), pianta originaria dell'Africa, e il ribes nero. Utilizzato come estratto secco o come macerato gliceri- nato 1 DH, é adatto nelle manifestazioni sia acute che croniche. La spirea olmaria è la classica "aspirina vegetale" utilizzata popolarmente nelle manifestazioni dolorose di varia natura, stati febbrili e influenzali e cefalea.

Anche la corteccia del fusto e delle radici di uncaria, sotto forma di estratto secco standardizzato è molto utilizzata per le sue proprietà lenitive oltre a presentare una notevole effica- cia come immunostimolante, cicatrizzante e antivirale. Per curare gli ematomi, le distorsioni, le contusioni, le ecchimosi non vi è un rimedio più efficace dell’arnica, usato sotto forma di gel, creme e pomate per uso esterno è davvero un toccasana. La medicina indiana ci segnala un'altra pianta molto utilizzata in caso di artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio cronico, reumatismo periarticolare, tendiniti e borsiti: è la boswellia.

A volte i dolori osteoarticolari possono essere causati anche da un deficit di mineralizzazione delle ossa (osteoporosi). In questo caso si possono usare piante dalle spiccate proprietà rimineralizzanti come il bamboo e l’equiseto. Per i problemi di consumazione della cartilagine dovuta ad un logorio da intensa attività fisica o ad una degenerazione per senilità, la cartilagine di squalo e il MSM (MetilSulfonilMetano) svolgono un’azione con degli ottimi risultati.